Franco Murer nasce a Falcade (Belluno) nel 1952.
Vive la sua infanzia ed adolescenza nello studio di scultura del padre Augusto.
La personalità artistica di Franco Murer si rivela precocemente, ottiene nel 1965 la medaglia d'argento risultando secondo in campo nazionale per la mostra dello studente in Campidoglio (Roma) indetta dal "Giornale d'Italia". Si trasferisce a Venezia per gli studi dove si diploma nel 1974 all'Accademia di Belle Arti, frequentando i corsi di Alberto Viani. "Franco Murer - come annota Orfeo Vangelista - non ha avuto difficoltà a verificare, dapprima nel proprio ambito familiare, la sua naturale disposizione ad esprimersi in forma plastica e figurativa e, successivamente, ad inserirsi in quel clima culturale più esteso (degli anni '70) che tuttavia conservava due poli di gravitazione: i fermenti giovanili della città lagunare e l'impegno civile e umanistico del padre".

1973 Tiene la sua prima mostra personale alla galleria d'arte "La Cornice" di Belluno e partecipa alla mostra internazionale della grafica di Imola.

1974 Presenta un ciclo espositivo nelle gallerie : Bottega del Quadro di Feltre ( presentazione di Tono Zancanaro), alla Galleria d'arte Contemporanea di Pieve di Cadore, alla Galleria d'arte 13 di Reggio Emilia e all' ADAC di Modena. Partecipa alla Rassegna grafica Palazzo trecentesco del grano , Città di Chioggia e al concorso tra i giovani d'Europa , patrocinato dalla Stampa a Torino, dove viene premiato

1975 E' nuovamente presente alla Galleria d'arte contemporanea di Pieve di Cadore. Espone alla galleria d'arte La Roda di Rovigo. Partecipa al Premio Mazzacurati a Teramo, alla X Quadriennale Nazionale d'arte "La Nuova Generazione" al palazzo delle Esposizioni di Roma. Presenta litografie inedite alla mostra "La litografia del Busato ", al Museo Civico di Vicenza.

1976 Allestisce mostre personali presso la Galleria d'arte Velasquez di Milano, al Circolo Artistico di Cortina d'Ampezzo, alla Galleria d'arte Contemporanea di Pieve di Cadore (BL) ,alla Galleria d'arte La Cornice di Belluno, Studio Murer " I disagi della civiltà", presenta la mostra il Vice Presidente della Regione del Veneto Spartaco Marangoni, Falcade (BL). Realizza presso la Litografia del Busato con vari autori la cartella di opere grafiche "Ritorni di un poeta assassinato", omaggio a Federico Garcìa Lorca, con testo di Franco Zagato e un catalogo accompagnatorio, Nuovi Sentieri Editore. Partecipa alla Mostra per i prigioni politici in Iran alla Civica Galleria di Padova e alla Galleria Il Ponte di Scandicci.

1977 Ordina personali presso la Galleria d'Arte Moderna di Teramo (presentazione di Tono Zancanro e Mario Monteverdi), la Galleria Nuova Medusa di Bologna ( presentazione di Ernesto Treccani) e la Bottega d'arte di Cortina D' Ampezzo (presentazione di Dino Villani).

1978 Tiene personali a Nereto (TE) (Amministrazione Comunale) e alla Galleria Il Centro di Ancona, con presentazioni di Ulisse Gilioli, all'Expo Arte di Bari. Espone per la prima volta all 'estero, a Ginevra , alla Galleria d' Art Foresto. Esperimenta a Castelli, nel Teramano, la tecnica della ceramica insieme al padre Augusto, Tono Zancanaro e al pittore Pescatori . Il gallerista Pasquale Limoncelli, promotore di questo incontro allestisce nella sua galleria a Teramo la mostra delle ceramiche.

1979 Realizza una cartella con cinque acqueforti per l'editore Corpo e Fiore, Venezia - Roma, con presentazione di Mario Monteverdi. Tiene personali alla Galleria La Ginestra a Recanati, Arredamont di Longarone (BL) e presso la Stamperia Corbo e Fiore a Venezia. Partecipa all'Expo Arte di Bari ed alla rassegna Il figurativo alle soglie degli anni 80, occasione per un incontro organizzata dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania. Alla Galleria Il sole di Feltre (BL) presenta Bagliori di spari (Morte di Apollinaire), un ciclo di opere, raccolte in catalogo dall'editore Castaldi di Feltre. Mario Monteverdi presenta, la prima pubblicazione monografica di Franco Murer edita da Nuova Sentieri Editore. Vi sono raccolte 65 opere del primo quinquennio operativo dell'artista (1973-'78), comprese alcune sculture in legno e in terracotta dipinta.

1980 Tiene personali alla Galleria Il Patio di Ravenna, alla Galleria San Giuseppe di Bologna e all'estero (Svizzera), alla Galerie d'art Au Vieux Villeneuve (presentazione Otello Pagliarani) , alla Galerie De l'Atelier di Neuchatel, e alla Salle Saint-Georges di St. Imier (presentazione di Dino Villani). Partecipa alla rassegna Eruzione del Vesuvio, catalogo Azienda Autonoma del Turismo di Pompei. Elabora la copertina del libro La Spasema di Giuseppe Gaddi, Nuovi Sentieri Editore.

1981 Allestisce mostre personali presso le Gallerie : G 20 di Macerata, La Torre di Mantova (presentazioni di William Tode e Mario Cattafesta), Cavallino Bianco di Suzzara (MN), Accademia di Belluno e d'Arte Moderna di Teramo. Le Amministrazioni Comunali di Finale Emilia e di Mirandola, presso La sala di Cultura, e la Sala Consiliare espongono le opere raccolte nel volume "Sui Battelli di Bènodet", Il Bulino, edizioni d'arte, presentate da Mario Rigoni Stern, Luigi Mattei e Mauro Bini.. Realizza una cartella di grafica per l'Associazione Appia in occasione del 24°congresso provinciale di Belluno. Sue opere compaiono nei cataloghi e nelle mostre L'arte per la resistenza, Museo Polironiano, Comune di San Benedetto Po, Sede Municipale Poggio Rusco, Edizioni incisorie di Corbo e Fiore, Fondazione Bevilacqua -La Masa, Venezia; La Bottega del Busato, litografia e calcografia in Vicenza, Villa Simens-Contarini, Piazzola sul Brenta, (PD) .E' questo un anno decisivo per la formazione artistica di Franco Murer . Con il ciclo dei boschi fa scrivere note impegnative a Rigoni Stern: "L'albero di Giotto è vasto e impressionante come una mistica foresta, e tale rimane il ricordo di chi ha visto gli affreschi degli Scrovegni; i boschi di Franco Murer sono invece i nostri boschi della montagna antica, da dove hanno ricavato vita e sopravvivenza gli antenati montanari … (Egli) con segni e colori ci dona immagini di boschi che partendo dalle prime forme dell'esistenza luce-vita ci fa arrivare al più favoloso mito della saggezza antica: all'uomo albero". Mentre William Tode, nel commentare il ciclo di Apollinaire e la grande tela Il tempo è spazio frastagliato, sottolinea per la prima volta l'esistenza, nell'arte di Franco Murer, di un rapporto tra pittura e musica ("scansione di accordi cromatici - disegnativi - compositivi").

1982 Ordina personali presso le gallerie Piccinini di Cortina D'Ampezzo, Sant'Angelo di Venezia (presentazione di Salvatore Maugeri), Gigli di Mestre (VE), Lo Scrigno di Treviso, Il Voltone di Reggio Emilia, Studio 5 di Bologna. Franco Solmi e Marilena Pasquali presentano un ciclo di opere sul tema L'uomo e l'ambiente al Centro di Attività Visive del palazzo dei Diamanti, Comune di Ferrara. Partecipa alla mostra itinerante in Unione Sovietica Omaggio a Palladio, organizzata dall' associazione Italia-URSS e su invito alla rassegna I Murales Comune di Gardone Riviera (BS).

1983 Tiene personali presso le gallerie Al Corso di Trieste, Arte Italia di Asiago (VI), La Cornice di Belluno, Saletta Gries di Bolzano, Rizzoli Arte Galleria Vittorio Emanuele, Milano all'incontro con l'arte Sala congressi ,Amministrazione comunale di Rosolina Mare. Partecipa ad Arte Fiera di Bologna, Expo Arte di Bari, alla Mostra nazionale delle Regioni d'Italia di Roma, alla rassegna L'arte e il Torchio Comune di Abano Terme (catalogo Francisci editore), alla mostra Memoria, Ricostruzione, Partecipazione, Comune di Longarone (BL). Dipinge L'Oro del Reno, ispirato all'opera wagneriana . Il ciclo, raccolto nel terzo volume Le cortèege d'Orphee, (Edizioni d'arte Il Bulino, Modena), è presentato da Carlo Federico Teodoro ed esposto presso Studio del Bulino Modena e la Galleria d'arte Città di Reggio, Reggio Emilia.

1984 Nuovi dipinti e disegni del ciclo dell'Oro del Reno dell'opera di Wagner vengono esposti nelle personali allestite allo Studio Ariele di Vicenza, alla Galleria Municipale di Oristano, alla Petrofil Gallery di Milano, alla Rizzoli Arte di Matera e di Potenza, all'Arte Italia, di Asiago (VI) alla Galleria Magazzino del Sale di Viareggio (in catalogo un acuto saggio di Paolo Rizzi). Alla Leonardo Arte di Roma espone Melodia nel tempo , una serie di opere raccolte in catalogo con presentazione di Riccardo Barletta. E' presente ad Arte Fiera, a Bologna, all' Expo Arte, a Bari , alla Rassegna d'arte contemporanea alla Scuola Grande di San Teodoro a Venezia, alla Rassegna "Dal Giardino di Getsmani alla Resurrezione", Mestre (VE). Modella la medaglia per l'associazione per la diffusione dell'opera artistica per la mostra del ventennale, Tiratura in 150 esemplari in bronzo, 10 in argento, 5 in oro; opera riprodotta in copertina del catalogo edito a Modena. A Parigi , in Rue Montpanasse conosce Mourlot lo stampatore di Picasso, Mirò , Chagall. E' una grande emozione per Franco Murer disegnare le lastre e stampare litografie nel suo atelier. E sempre a Parigi con l'editore Mauro Bini di fronte ai quadri di Watteau al Grand Palais pittore di composizioni in spazi aperti, di una pittura che esalta la vita celebrando se stessa , porta l'idea all'Hortus Deliciarum che esalta il mito dell'eterna giovinezza. Presenta questo nuovo ciclo di opere al Circolo Artistico, di Bologna raccolte in catalogo da Il Bulino edizioni d'arte con testo di Maria Grazia Accorsi.

1985 Espone il ciclo pittorico Il giardino delle delizie nello Studio "Il Bulino" Modena, e nelle Gallerie : Il Triangolo Cremona, Kuperion, Merano (BZ), Locus Salus, Gioia del Colle (BA), Bevilacqua, Padova, San Marco, Bassano del Grappa (VI). Elda Fezzi sottolinea in "cronache d'arte": " Il giardino delle delizie tanto fantomatico nelle figurazioni quanto esteso, dilatato, espansivo come flusso di pittura, come disegno scorrevole e sfatto, che vuol dichiarare innanzi tutto la più ampia e allegra libertà gestuale. Il pittore attira l'attenzione, più che sulle forme e i significati della multiforme rappresentazione di mitiche e mitologiche immagini di Eden, o di delizie Curtensi, di "Concerti" e conciliaboli amorosi, sulla sua maniera di far pittura, sulle caratteristiche impulsive, rapide, di un ductus grafico che, misto ad un cangiante macchiato colorico, si spande e scivola via insieme con le larve figurali che vi sono restate rapprese. Si sa, anche in questa pittura che non intende più legarsi a precisi dettami di scuole o -ismi contemporanei, rientra di tutto, e tutto diventa, quando lo diventa espressione dell'esistere". E' presente all'Arte Fiera di Bologna, All'Expo Arte, di Bari, e Artexpo New York Coliseum. Una maternità simbolo di pace è la medaglia che realizza per il 40° della liberazione di Modena.(catalogo pubblicato dal C.I.F.R. di Reggio Emilia). L'11 giugno muore il padre Augusto. Il suo studio viene trasformato in museo contenente le opere più significative: in legno , bronzo e tecniche miste.

1986 Da Il Faust catalogo edito dalla Leonardo Arte , Roma, Sergio Rispoli scrive: " Nel suo studio, sulle montagne, la separazione tra interno ed esterno è una delimitazione più concettuale che fisica…Qui si è andato sperimentando il teatro di Franco Murer, con l'evoluzione dei suoi personaggi e delle sue storie leggendarie. E adesso, da circa due anni tutto è mobilitato per ricostruire dagli allestimenti disfatti delle precedenti rappresentazioni, i frammenti iconografici che compongono la trama di quest'ultimo spettacolo di pittura, impostato sulla lezione del Faust goethiano. In questi due anni Murer ha girovagato tra i passi del "Prologo in cielo" e della "Notte di Valpurga" indugiando, con varie tecniche e diversa intensità, a tradurre in immagini i richiami e gli spunti proveniente dai versi del poema". Su invito del Prof. Giuseppe Mazzariol le opere del Faust sono esposte al Dipartimento di storia e Critica delle Arti- Università degli Studi, Venezia con incontro e dibattito con gli studenti del corso. Tiene mostre personali presso Petrofil Gallery, Milano, Chiostro di San Marco, Firenze, Galleria Kuperion, Merano (BZ) , Villa d'Este, Tivoli, Galleria Contini - Mestre (VE), Galleria Athena Arte, Roma. Il critico teatrale e drammaturgo Ugo Ronfani organizza la mostra del Faust nel foyer del Teatro Nazionale di Milano in occasione della rappresentazione teatrale curata e interpretata da Glauco Mauri. Le opere esposte sono raccolte in catalogo Un Fast senza maledizioni con testi di Ugo Ronfani e Dario Micacchi ,edito da Nuovi Sentieri Editore. Partecipa su invito alla collettiva Un panorama di tendenze Castel Sant'Angelo, Roma, alla Rassegna Città di Camporello di Marzara, alla Rassegna Il Sacro oggi San Martino di Lupari (PD), alla Rassegna Il reale immaginario Leonardo Arte , Roma, alla Rassegna Arti visive Comune di longarone (BL), ad Arte Fiera, Bologna, all'Expo Arte , Bari e Fies '86 Parigi. Realizza graficamente i depliants e i manifesti per i convegni organizzati dalla Fisi del Veneto 1985-'86. Modella per il Comune di Falcade un medaglione coniato in argento per il premio Dolomieux. assegnato annualmente a personalità della cultura e del turismo.

1987 Allestisce mostre personali: circolo culturale Il segno, Brindisi, La Bancarella, Bologna, Biblioteca Comunale, Taormina, Leonardo Arte, Pistoia, Traghetto 2, Venezia, Faro Arte di Noci (TA), Kuperion , Merano (BZ), Amministrazione comunale di Cadoneghe (PD) e per la scuola media realizza una grande pittura murale trattando i temi del mondo contadino, da cui tra origine la comunità e racconta allegoricamente il passato di Cadoneghe .Amministrazione comunale Palazzetto dell'Arte, Foggia. Per i Mondiali di Atletica leggera a Roma nella nuova sede dello stadio olimpico espone opere di grandi dimensioni sulle varie discipline dell'atletica. Vincitore al concorso di Under '35 (100 artisti segnati da 100 critici) con il quadro "un Faust senza maledizioni" segnalato da Guido Perocco . Arte Fiera, Bologna. Su invito del Museo Diocesano di Venezia partecipa alla terza edizione della Biennale Nazionale d'arte sacra (premiato).E' presente con la galleria Leonardo Arte All'Expo Arte di Bari e ad Arte Fiera di Bologna. Per il mensile di attualità e cultura 50&PIU' illustra la novella " Mirko dagli occhi blu " di Luca Desiato; disegna la copertina L'uomo Narciso di Maurizio Zanon, Panda edizioni.

1988 Ordina mostre personali al Centro Studi d'arte L'Immagine, Lecce, Galleria d'arte moderna, Teramo, Casinò Municipale, San Remo, Galerie du Theatre , Ginevra dove presenta La notte di Valpurga del Faust di Goethe .Sergio Rispoli ( dal catalogo Notte di Valpurga ) .." Franco Murer evoca su scenari di elegia le fuggevoli apparizioni che animano il racconto dell'irriverente scommessa sull'immortalità della bellezza. Ma nel momento in cui si manifesta, la bellezza si decompone, mescolandosi agli elementi dello spazio, dilagando in ondate di luce-colore sulla materia delle forme, cancellando sguardi e sorrisi, addormentando gesti e membra; rendendo finalmente riconoscibili attraverso pericolose metamorfosi fauni lusingatori ed altre misteriose e subdole presenze dei boschi e delle acque che cantano di luoghi e di tempi da cui non si fa più ritorno. .." Partecipa ad Arte Fiera Bologna, Expo Arte,Bari, Art Box Carpi (MO), Arte in Riviera, Dolo (VE), Rotary International - Biblioteca comunale, Arese (MI), "La poetica dell'immagine nell'arte contemporanea" Il Segno, Brindisi Padre Felice Rossetti Direttore e Fondatore del Museo Francescano d'Arte Moderna in Assisi sceglie personalmente nello studio a Falcade l'opera Crocifissione (olio su tela, cm 150x200) per il Museo Francescano. Ha illustrato: il libro Serata d'onore, di Ugo Ronfani - Piovan Editore; il libro Racconti di ragazzi di Floriano Pellegrini, Nuovi Sentieri Editore, per la rivista di teatro Hystrio Chi ha ucciso Ledi Ofelia di Cesare Molinari, Copertina Belluno Medica , per la rivista 50&più Le illusioni di Nicomede di Maria Luisa Spaziani.

1989 Allestisce mostre personali Galleria Albanese Arte, Matera, Galleria d'arte Giordano, Genova, Galleria Contini Amministrazione Comunale Oristano, Centro Polisportiva A. Corrassori, Modena. . Nelle Sale e nel maestoso Chiostro del centro d'arte S. Apollonia a Venezia Franco Murer presenta il nuovo ciclo di opere pittoriche ispirate al poemetto lirico biblico del Cantico dei Cantici.. Nel catalogo della mostra Maurizio Zanon scrive: "Qui non si parla direttamente di Dio, ma di un amore passionale, reciproco di una amato e di un' amata, che si raggiungono e si perdono, si cercano e si trovano: un amore tanto umano, ma che si proietta verso il divino trasformandosi pian piano nell'amore mistico: ecco il gran segreto ultimo! Dice infatti la Sposa nel Quarto Poema del Cantico dei Cantici: " Io sono per il mio diletto e il mio diletto è per me; egli pascola il gregge tra i gigli" (2,16). Il critico Paolo Rizzi per la mostra del "Cantico dei Cantici" scrive "Gioia sensuale , felicità panica attorno al mito eterno della donna.. La pittura è turgida, corposa e nello stesso tempo esalta, di tono romantico, con un andamento simbolicamente sinuoso. La donna si innesta in una concezione animistica della natura, sotto cui pulsa la forza dell'amore". Espone. Arte Roma, collettiva Petrofil Arte - Milano, Arte Fiera - Bologna, Expo Arte - Bari, mostra Eco logica - Una borsa per l'ambiente, Ateneo di San Basso, Venezia.

1990 Dipinge "il drappo", simbolo del Palio di Feltre. Recensisce Franca Visentin nella Gazzetta "La sua realizzazione impegna l'autore in una serie di disegni bozzetti, oli esposti al Fondaco delle Biade. Accanto a questa testimonianza di sensibile lettura ed interpretazione della sontuosa vicenda storica rivissuta da città di Feltre, Franco Murer espone anche una serie di dipinti che completano la fisionomia della sua peculiarità pittorica, offrendo una preziosa chiave di lettura dei motivi ispiratori che hanno consentito all'artista di farsi interprete del dato storico in piena libertà d'ispirazione. Tiene personali: Galleria Arte Viva Latina, Circolo culturale Amici dell'arte, Marzabotto (BO), Palazzo del Turismo - Montegrotto Terme (PD), Gallera d'arte Arte Viva - San Benedetto del Tronto, Palazzo Sonvilla, Chiesa di S. Antonio, San Daniele del Friuli (UD), La Comunità Montana Agordina promuove una sua grande mostra di oltre 100 opere "La Storia non contiene il prima e il dopo" Nof Filò, Cencenighe (BL). Il critico Enzo Di Martino presenta la rassegna e ne cura il catalogo. Realizza l'incisione del Premio Montegrotto-Europa per il Teatro ritraendo il drammaturgo Vaclav Havel vincitore del premio. Per la rivista Hystrio illustra "Capriccio in la minore" di Leopoldo Trieste. Per l'industria di occhiali Lumen , studia e modella le montature esperimentando forme e disegni innovativi. Gli sono affidati dal Comune di Falcade la realizzazione dei ritratti commemorativi in bronzo di Sandro Pertini ( Caviola ) e Tilman (Molino). Partecipa alla manifestazione nazionale La Modella per l'Arte Stresa. Aderisce ad Europa in Zattera, l'itinerario culturale e gastronomico disegnando il piatto ricordo. Esce la seconda monografia di Franco Murer stampata da Giorgio Editore, curata da Paolo Levi.

1991 L'Amministrazione Comunale e la Comunità Montana di Feltre lo invitano ad esporre le opere del Faust e del Cantico dei Cantici nelle sale della scuola media "Leonardo da Vinci". Da il catalogo della mostra "La lotta per il ricordo" - Franca Visentin " La ricerca pittorica di Franco Murer penetra e trova la propria forza interpretativa non solo nelle spinte emotive e pulsioni dell'intuizione, ma anche e soprattutto nell'indagine tra gli scritti dei classici…"Tiene personali all'Oerà di Montebelluna (TV), Galleria d'arte Kuperion Merano (BZ), Arte Viva Palazzo del Turismo, Montegrotto Terme (PD), Galleria d'arte Il Chiostro Treviso, Galleria d'arte moderna Teramo. Partecipa alla Rassegna In onore di Papa Giovanni Ventitreesimo Amministrazione Comunale Merano (BZ). Per il premio Amelia cultura realizza con la collaborazione del centro internazionale della grafica di Venezia diretto da Enzo Di Martino, tre litografie interpretando il libro Oltre le sbarre di Nicolò Amato. In collaborazione con la stamperia d'arte Busato in Vicenza , viene pubblicato il volume 43 incisioni e litografie di Franco Murer.

1992 Allestisce mostre personali Arte Viva Vicenza, Galleria d'arte Meridiana Verona , L'Editore Bubola &Naibo, curatore della mostra, pubblica il catalogo "Scritture in pittura" con testi critici di Nicola Miceli e Maurizio Zanon Settembre in Villa Brandolini, Solighetto (TV), Il Ritrovo degli artisti Trento, Amministrazione Comunale di Avezzano (AQ), Arte e/o fotografia con il fotografo Mario Vidor Nof Filò Cencenighe (BL). Nella prestigiosa sede della Stamperia Busato a Vicenza espone il ciclo di opre ispirate alla poesia visionaria, lirica e surreale di "Memoire" di Arthur Rimbaud.. La presentazione di questo importante appuntamento con l'arte di Franco Murer è stata affidata a Fernando Baldini, docente in lettere all'Università di Padova e Ginevra, ha curato anche la traduzione della poesia "Memoire" e il testo critico del volume che accompagna la mostra . Recensisce Salvatore Maugeri da "il Giornale di Vicenza". "L'acqua chiara, come il sale delle lacrime infantili…" è l'attacco con cui Rimbaud inizia la sua "Memoria" e Franco Murer immagina corpi distesi di fanciulle e volti dalle chiome scarmigliate dalla brezza che fanno velo a sguardi indecifrabili , misteriosi. Partecipa alla Rassegna d'arte Contemporanea Castello di Torrechiara (Parma), alla mostra Un quadro per la Somalia, Amm. Comunale Calalzo di Cadore (BL). Modella una scultura che richiama diversi sports per Tempo di Sport 2 premio assegnato annualmente agli atleti che si sono distinti nelle varie discipline.

1993 Franco Murer è uno degli artisti italiani che hanno inteso dare un contributo alle onoranze per il Bicentenario della morte di Carlo Goldoni. Ha eseguito quattro litografie Omaggio a Goldoni in edizione numerata 1/100 e colorate a mano, sono state realizzate in collaborazione con la Viviani editore e la rivista di teatro Hystrio, editore Ricordi. La cartella è stata offerta al Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e alle autorità convenute alla Fondazione Cini a Venezia per l'apertura ufficiale dell'anno Goldoniano. L'assessore alla Cultura del Comune di Modena Andrea De Pietri e il Presidente di Emilia Romagna Teatro scrivono ... "E' un pubblico curioso e preparato, quello che accoglierà questa esposizione di opere di Franco Murer che ha dedicato a Goldoni , nell'anno in cui ricorre il secondo centenario della sua scomparsa. Ed è giusto che siano gli ambienti del Teatro Storchi ad ospitare queste creature colorate della fantasia, dove potranno rivivere negli occhi dello spettatore ma a portata di voce di un palcoscenico, la vera casa di personaggi nati per incarnarsi nell'arte degli attori. L'ampio ciclo pittorico è raccolto in catalogo 1793 Carlo Goldoni 1993 dall'editore Bubola&Naibo con il testo critico di Ugo Ronfani. Viene esposto: Piccolo Teatro - Catania, Centro di Studi Italiani in Zurigo Aula Kantonsschule Ramibuhl in contemporanea con la recita teatrale della Compagnia Teatro Paravento di Locarno , Teatro Storchi - Modena. Ordina personali: Bottega del Quadro Feltre (BL), Eurocornice, Piove di sacco (PD), Amministrazione Comunale - Luco dei Marsi (AQ), Galleria d'arte Montmatre - Parma, Galleria d'arte Ars Nova - Spoleto, Amministrazione Comunale Coredo (TN), Le torri di Babele con il fotografo Mario Vidor, Palazzo Foscolo, Oderzo (TV), Centro d'arte La cornice - Casal del Principe (CE). Realizza un'opera bronzea per la seconda edizione del premio Turismo Veneto organizzato dalla casa Editrice omonima in collaborazione con l'Assessorato del Turismo della Regione Veneto. Esegue i disegni Una valigia di sabbia (monologo con voci di scena ) di Ugo Ronfani per la rivista di teatro e spettacolo Hystrio, Editore Ricordi. Per la Comunità di Villa San Francesco a Facen di Pedavena (BL) partecipa al progetto Un presepio firmato. E' presente ad. Arte fiera Artisti a Pordenone, Il Direttore del Centro Teatrale Emilia Romagna Edgardo Siroli organizza la mostra itinerante "Omaggio a Ferico Garcìa Lorca ". Franco Murer è presente con l'opera Le ferite bruciavan come soli alle cinque della sera, olio su tela, cm 130x140, alla vernice nella Residencia de Estudiantes a Madrid, presenzia la sorella del poeta , Isabel Garcìa Lorca.

1994 Presenta mostre personali : Marzabotto Arte, Marzabotto (BO), Galleria Lupo Arte, Palermo, Amm. Comunale, Andalo (TN), Amm. Comunale, Coredo (TN), Galleria d'arte Tiziano, Cortina D'Ampezzo, Galleria d'Arte Ducci, Vittorio Veneto (TV), Palazzo Piazzoni, Serravalle (TV), Amm. Comunale, Chies D'Alpago (BL), Palazzo della Regione, con il Maestro Remo Wolf , Trento, B.N.L. Telethon '94 Trento. Espone il ciclo Il tempo del mito e della memoria al Palazzo Ducale di Sabbioneta (MN), presentata da Leandro Ventura e Filippo Di Forti. Dal catalogo della mostra (edito da Edizioni Il Bulino, Modena ) il Sindaco Ernesto Cortelazzi ... "Sabbioneta è un luogo di memoria, di arte e di mistero che sa incentivare sempre nuove suggestioni creative: agli artisti, come anche al normale visitatore. La mostra di Franco Murer , allestita nelle sale di Palazzo Ducale e comprendente opere appositamente dipinte sulle "fonti" sabbionetane, aiuterà e solleciterà i visitatori a ripercorrere un mito." Per la chiesa della SS Trinità di Avezzano dipinge la Xlll Stazione della Via Crucis Gesù morto in croce, su invito di Mons. Franco Michetti , opere raccolte in catalogo Il Vangelo della Passione , edizioni d'arte Marconi, Genova, testi di Mons. Franco Michetti, prof. Leonello Farinacci. Partecipa alla collettiva di maestri contemporanei nell'Abbazia di Follina (TV), 25 artisti interpretano La Natività di Cristo 2000 anni dopo con tele di notevoli dimensioni, 130x150 e raccolte in catalogo con scritti di Angelo Arpa e del Priore Francesco Polotto. E' presente alla 2° Mostra di Arte Contemporanea Artisti a Pordenone. Vengono pubblicati dalla rivista Hystrio, , i disegni accompagnatori del testo L'acqua, i sogni, concerto per due voci e strumenti di Ugo Ronfani ( da l' eau et les rèves di Gaston Bachelard).

1995 Presenta un nuovo ciclo espositivo Tra scienza ed evanescenza raccolto in catalogo dall'Editore Bubola & Naibo con testo critico di Enrica Angella e Piero Bongi, testimonianze di Janus e Paolo Rizzi. Le opere vengono presentate nelle sedi: Casa dei Carraresi, Treviso, Galleria D'Arte Tiziano, Cortina D'Ampezzo, Galleria del Teatro Accademico, Castelfranco Veneto (TV). Nell'estate espone per la prima volta in Austria a Seefeld nelle sale espositive del Casinò. Tiene personali nelle gallerie Incontri Scrimin, Bassano del Grappa (VI), Il Ritrovo degli artisti, Trento, al Centro Polifunzionale con il fotografo Mario Vidor , Soligo (TV). Nella Sala degli Stemmi la Direzione del Santuario di San Vittore e Corona e L'Assessorato alla cultura di Feltre presentano il volume sui due Martiri. Ad arricchire l'opera i disegni di Franco Murer e le foto di Mario Vidor, i cui originali vengono esposti nel corso della mostra che si tiene al Fondaco delle Biade coordinata da Amore Canton Esegue il ritratto di una delle partecipanti alla manifestazione nazionale La modella per l'arte, Baveno sul lago Maggiore. In occasione del 50° Anniversario della Liberazione realizza una litografia a colori per l'API di Belluno. Per l'uscita del libro di Gianni Farinato Ribelli per la libertà (Castaldi Editore) realizza la litografia sul tema dei campi di concentramento.

1996 Tiene mostre personali al Castello Piccolomini, Celano (AQ), Biblioteca Comunale, Fondo (TN), Il Ritrovo degli artisti, - Trento, Biblioteca Civica, Breganze (VI). Per la prima volta vengono esposte le opere di pittura di Franco insieme alle sculture del padre Augusto alla Galleria L'Ariete Ponte San Pietro (BG), Antonella Zappa cura il catalogo della mostra I due Murer con testo critico di Franco Batacchi. Partecipa alla Rassegna Autori bellunesi " segnalati " al Palazzo Crepadona su invito del critico , Antonio Zampieri. Per i 50 anni dell'Unicef nella sede del Palazzo dei Trecento, Treviso è presente con l'opera L'aquilone olio su tela cm 100x130 nella collettiva Il bambino: speranza per il futuro coordinata da Renato Tasca. Le Ferrovie dello Stato ed il Comune di Belluno organizzano nella sede della Stazione Ferroviaria la mostra Arte in Viaggio, partecipa alla collettiva con il quadro La partenza, olio su tela cm 100x130. Di Franco Murer Viene edito il secondo catalogo della grafica con documentazione fotografica di Mario Vidor sulla stampa di una incisione nello studio di Franco Murer, sono riprodotte sette incisioni e trentanove litografie stampate dal litografo Giuliano Busato di Vicenza e colorate a mano dall'autore.

1997 La Galleria Il Ritrovo degli artisti di Trento organizza la mostra personale itinerante nei Comuni Trentini: Lavarone, Folgaria, Pergine (Sala della filanda), Mezzolombardo ( ex Municipio) e Lavis (Biblioteca ). Allestisce personali Marzabotto Arte, Marzabotto (BO), Casa del Pellegrino, Pompei (NA), Galleria d'Arte Petrofil Arte, Milano, Bottega d'Arte Sacile (PN), Galleria La Piccola, Avezzano e in contemporanea il Comune di Avezzano e L'Assessorato alla Cultura organizza per Eventi Estate '97 la mostra "Il tempio della Natura ed Il flauto Magico" nella Galleria Comunale d'Arte Moderna ; la mostra è accompagnata da un catalogo con testo critico di Pia Fulgenzi.. Il Comune di Carpi per sensibilizzare i giovani al recupero della memoria invita 33 artisti tra questi Franco Murer a testimoniare con un'opera di libertà e di pensiero, in un luogo di soprusi e dolore come la Fondazione Ex Campo Fossoli (1997-1999). E' presente alla mostra-omaggio a Federico Garcìa Lorca curata da Amore Canton e presentata dal Prof Mario Morales al Palazzo Piazzoni Serravalle (TV). Aderisce alla mostra "Le stelle comete" promossa dall'associazione "Portaperta" nella chiesa di Ognissanti, Feltre (BL).

1998 Augusto e Franco Murer , padre e figlio, due artisti accomunati in un'unica esposizione dal titolo "Forme e colori", inaugurata nella Conference hall del centro vacanze Union Lido del Cavallino di Venezia. Così scrive Franca Visentin su Autonomia Bellunese: " Fu maestro, Augusto Murer per il figlio Franco . Una familiarità con i segni e con i colori ma non solo: il fascino delle mani possenti che scavano la materia. Un bisogno irrefrenabile di seguire gli stessi percorsi. Sono tuttavia diversi gli approdi. E' diversa l'infanzia di Franco. E' diverso il suo modo di rapportarsi al mondo e alla cultura del suo tempo". (Catalogo con presentazione di Mario Stefani). Successivamente la mostra viene esposta nelle sale dell'ex Macello Murer in Riviera , Bronzi di Augusto Murer, Pitture di Franco Murer , promossa dall'Assessorato alla Cultura , Comune di Dolo (VE). Tiene personali alla Galleria San Martino di Castrozza (TN), al Palazzo Assessorile Amm. Comunale Cles (TN). La Galleria Petrofil Arte organizza le mostre nelle Sale espositive dell Atlantic e Hliday Inn Nizza (Francia). Alla Fiera d' Arte di Barcellona presenta il ciclo "Il flauto magico". Partecipa alla rassegna d'arte Amici di Papa Giovanni, Curno (BG), alla mostra sull' allattamento Palazzo Pretorio organizzata dall'associazione Madri di Cittadella Realizza per l'International Academy of Pathology Italian Division il manifesto e la copertina della relazione del simposio di patologia polmonare.

1999 Da il Gazzettino, Dario Fontanive scrive.." Molte persone, con in prima fila i sindaci della Valle del Biois hanno partecipato alla vernice della mostra di pittura Tempo e Tempi, ospitata nelle sale della scuola elementare di Canale D'Agordo. Una mostra importante che presenta per la prima volta assieme due "personali " di Giuliano De Rocco e Franco Murer, pittori nativi di questa valle". La mostra organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Canale D' Agordo (BL) è stata presentata dal Professor Paolo Tietto. Ordina personali presso le Amministrazioni Comunali Trentine: Sala Civica, Villazano, Sala Civica, Povo, Ex Municipio Mezzacorona. A Teramo presso la Galleria D'Arte Moderna. La Galleria Petrofil Arte lo presenta al Beau Rivage Nizza (Francia) Realizza una tecnica mista su carta intelata cm 130x100 "La donna nel nostro tempo rappresentata da Maestri della pittura Contemporanea" per La modella per l'Arte , le opere degli artisti sono presentate ed esposte nella Sala Congressi Hotel Le Conchiglie e al Palazzo del Turismo di Riccione. Partecipa ad Arte Padova, Genova Arte - Asta Lega italiana contro i tumori. La Galleria Deni Arte di Roma lo presenta alla Fiera d'Arte di Barcellona (Spagna), presentando le opere tratte dalla poesia Ansia di statua di Federico Garcìa Lorca.

2000 La Petrofil Arte Milano espone nella sede di Viale Tunisia le opere raccolte nel catalogo Fantasmi Figurali, e organizza per Pontificio Santuario di Pompei una mostra d'arte che ricorda la storia del Santuario, nel 125° anniversario di fondazione, inserita nel Grande Giubileo del 2000, Franco presentata l'opera San Michele protettore della nuova Pompei . La Galleria Tiziano di Conegliano (TV), lo presenta all' Expo Arte, Bari e nella sede di Palazzo Montalban Nuovo ordina la mostra Poesia in pittura. (catalogo edito dalla Galleria Tiziano Conegliano -Cortina D'Ampezzo).